Mercoledì 22 maggio a Milano, ho avuto il piacere di partecipare alla presentazione del nuovo catalogo di Elemento Indigeno, un progetto della Compagnia dei Caraibi dedicato a vini di vignaioli che hanno fatto della sostenibilità, autenticità, innovazione la loro filosofia produttiva.
La Compagnia dei Caraibi è un importatore e distributore italiano di distillati, vino, birre artigianali e bevande analcoliche provenienti da tutto il mondo selezionate da produttori che dedicano massima attenzione oltre che alla salvaguardia ambientale, anche all’inclusività e all’eticità.
Nel 2020 ha visto la luce il progetto Elemento Indigeno: vini che oltre a “raccontare” storie di terroir, sia in grado di far emergere le caratteristiche stilistiche uniche di ciascun produttore con l’obiettivo di offrire vini capaci di emozionare.
“WINE IS” è il catalogo che nell’edizione 2/2024 è stato dedicato alla tematica Drink Without Prejudice; una selezione che raccoglie e organizza in 8 categorie e 6 rubriche tematiche vini identificabili più dal loro stile che dalla zona di produzione.
Le categorie individuate sono Wine is…a rockstar, roots, contaminations, a rematch, a guardian, a backpacker, conviviality, finished. Le rubriche tematiche invece suggeriscono vini adatti a diversi momenti e situazioni di consumo, che spaziano dai “Pizza Wines” ai “Wines for breakfast”, passando dai vini adatti ad accompagnare la visione di un film a quelli ideali per un pool party.
Alcune etichette che hanno colto la mia attenzione durante la serata:
- Séléné – Beaujolais Cuvée De Printemps – Gamay
- La Petite Odyssée – Rouge Fourie – Abouriou, Merlot, Cabernet Sauvignon
- Zahel – Ried Reisberg Maurerberg – Riesling
- Fattoria Albatrella – IGT Toscana Rosso
- Tenuta Il Nespolo – Temperss Moscato Secco – Moscato
- Johan Vineyards – Pinot Noir – Willamette Valley
- Tavares De Pina – Terras De Tavares – Dao – Jaen, Touriga Nacional e Rufete
- Natenadze – Meskheti Meskhuri – White Dry